lunedì 18 maggio 2009

"PROMESSE MANCATE"



Sul numero di sabato scorso -16.5.2009 - il PLUS 24 apre in copertina con un articolo sui ritardi delle banche ! Non vi nascondiamo una certa soddisfazione per aver trattato quegli argomenti gìà qualche mese addietro..., e per riscontrare che anche sulla "stampa specializzata" inizia a far breccia la consapevolezza che il sistema c.d. di garanzie per gli utenti quali "l'ombudsman" altro non è che un "istituto formale e se ha un appiglio per dar ragione alla banca, non se lo lascia sfuggire". Comunque per un maggior approfondimento vi invitiamo a leggere i post: non solo risparmio - tasso che va tasso che viene - le banche si inchinano - ridateci i soldi - punto di domanda - autofinanziatevi -

Buona lettura

mercoledì 6 maggio 2009

PUBBLICITA' OCCULTA


Sui principali periodici di stampa specializzata, leggiamo pseudo-interviste ad avvocati che commentano sentenze e proclamano risultati ottenuti. "Interviste" che spesso, si ripetono a distanza di qualche mese con gli stessi soggetti e analoghi contenuti. Bene...!!! (O meglio: male...!!!)
E' evidente che i mezzi di informazione hanno anche altre finalità! Tra queste quelle pubblicitarie di un certo tipo, che non disturbino il manovratore, ossia di "informative" stantie per consolidati orientamenti giurisprudenziali che non aprino ulteriori fronti di contenzioso. A titolo di esempio vi riportiamo un caso pratico accaduto a noi: avevamo preso accordi con un'agenzia che gestisce la pubblicità per il più importante quotidiano nazionale che tratta temi dell'economia, per distribuire in una determinata provincia italiana il nostro quaderno informativo "Banche e Clienti - come difendersi dalle banche", in plico cellophanato unitamente al quotidiano. Pertanto ne abbiamo fatto stampare un numero considerevole di copie, salvo poi essere avvertiti dall'agente, due giorni prima della spedizione, che "la redazione riteneva di non poter consentire la distribuzione di un quaderno con sottotitolo come difendersi dalle banche".
Il novellato art.17 del codice deontologico degli avvocati, consente la pubblicità a determinate condizioni: queste pseudo-interviste contravvengono alla normativa, e sopratutto targano la professionalità di chi le rilascia.
Noi invece vogliamo attenerci ai canoni consentiti, e pertanto nei mesi di maggio e giugno saremo presenti sul PLUS24 con un chiaro messaggio pubblicitario come consentito dalla legge.