mercoledì 18 febbraio 2009

...RIDATECI I SOLDI...


La maggior parte degli italiani possiede una casa di proprietà, e la maggior parte dei proprietari di casa l'ha acquistata con mutuo.
Prendiamolo dal cassetto questo contratto di mutuo e diamoci un'occhiatina...
Da spartiacque fa la legge 108/96, che introduce il c.d. "tasso-soglia" oltre il quale il tasso d'interesse è da considerarsi usurario.
L'art.2 di detta legge prevede che il limite del tasso, "oltre il quale gli interessi sono sempre usurari, è stabilito dal tasso medio risultante dall'ultima rilevazione pubblicata sulla G.U. ... relativamente alla categoria di operazioni in cui il credito è compreso, aumentato della metà".
Quindi, nei contratti stipulati dopo l'entrata in vigore della Legge 7/3/1996 n.108 la clausola d'interessi è NULLA quando il tasso effettivo supera il tasso soglia usurario, costituito dal tasso effettivo medio aumentato della metà. La conseguenza è che non è dovuta alcuna somma a titolo di interessi e quindi quelli versati dovranno essere restituiti dalla banca.
Per quanto riguarda i contratti stipulati ante 1996 il solerte Legislatore intervenne con il D.L. 394/2000 (convertito in Legge 24/2001) con il così detto "secondo decreto salva-banche" il quale stabilì che ..."si intendono usurari gli interessi che superano il limite stabilito dalla legge nel momento in cui gli interessi sono promessi o comunque convenuti, a qualunque titolo, indipendentemente dal momento del loro pagamento".
Per cui per i contratti stipulati successivamente al D.L. 394/2000, in caso di usurarietà originaria (superamento del tasso soglia già al momento della stipula del contratto) si applica la sanzione della non debenza di alcun interesse, mentre nel caso di usurarietà sopravvenuta (superamento del tasso soglia in un momento successivo alla stipula del contratto), si ha comunque la riduzione degli interessi entro il limite del tasso soglia usurario. Naturalmente in questi casi si potrà procedere alla richiesta degli interessi versati e non dovuti.
ASPETTO IMPORTANTISSIMO: nei contratti è indicato un ISC (Indicatore Sintetico di Costo) o un TAEG (Tasso Annuo Effttivo Globale). ATTENZIONE: spesso nella determinazione di tale tasso non sono computate voci di spesa sostenute dal cliente che comportano lievitazione del tasso effettivo ovvero del costo concretamente sopportato: ad es. assicurazione, spese di istruttoria, spese per incasso della singola rata, interessi anatocistici non pattuiti, effetti cambiari, ogni ulteriore costo sostenuto dal cliente per le garanzie pretese dalla banca(ivi compresi titoli azionari o obbligazionari).
Non trascuratele, perchè anche una minima voce potrebbe far superare la soglia usuraria, con la conseguenza che tutti i soldi versati a titolo di interessi dovranno essere restituiti dalla banca !!!
Sù...dateci un'occhiatina...

3 commenti:

Davide ha detto...

Quindi se ho ben capito per calcolare il tasso usurario per un mutuo che ha come riferimento l'euribor 1m, dovrò prendere la media del mese precedente,sommargli la metà della stessa e ottengo il limite oltre il quale il tasso(isc) applicato dalla banca al mio mutuo, è usurario?

verlingieri&dipietro ha detto...

no, l'euribor non c'entra.
La rilevazione dei tassi ai fini dell'usura la effettua trimestralmente il M.E.F. (ex Ministero Tesoro).
Se ci contatta in posta privata indicandoci la data di stipula ed il tipo di contratto di mutuo, le comunicheremo il tasso soglia usurario relativo al suo caso.
verlingieri&dipietro

Anonimo ha detto...

che banca ex micos.....da gennaio applica il 7,15%

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AVETE CAPITO BENE RAGAZZI.......

ho stipulato un muto a tasso variabile nel 2004 con MICOS BANCA(GRUPPO MEDIOBANCA) attualmente CHE BANCA!

TASSO DI PARTENZA 2,80%
SPREAD 1,85%

DA GENNAIO MI ARRIVA UN'AVVISO DI CHE BANCA!DOVE MI AVVERTONO CHE L'IMPORTO DELLA RATA è AUMENTATO E IL TASSO APPLICATO è DEL 7,15% SU 69.000 DI CAPITALE RESIDUO ..( ATTUALMENTE IL TETTO MAX ANTIUSURA X I MUTUI A TASSO VARIABILE è DELL' 8%)

ADESSO CON L'EURIBOR A 3MESI A 1,888
VORREI SAPERE QUESTO 7,15% DA DOVE ESCE....???? SECONDO QUALE CALCOLO..???

MORALE:NEL 2004 HO STIPULATO QUESTO MUTUO A TASSO VARIABILE ....COSCIENTE DEL RISCHIO INSITO SU UN VARIABILE...
DOPO AVER STRETTO I DENTI X 5ANNI CON L'EURIBOR SEMPRE IN CRESCITA....OGGI COSA SUCCEDE??????
ORA CHE è ARRIVATO IL MOMENTO DI RISPARMIARE CON L'EURIBOR IN DISCESA DA SVARIATI MESI.....CHE FANNO ????
MI APPLICANO IL 7,15%

SIAMO ALLA FRUTTA....!

SONO MOLTO GRADITI VOSTRI COMMENTI E CONSIGLI.....

Saluti Felix